giovedì 8 maggio 2008

Perchè ? ....

Il 14 aprile 2008 Silvio Berlusconi ha vinto le elezioni politiche italiane, ottenendo per la terza volta (dopo il 1994 e il 2001) l'incarico di formare il governo.
L'alta percentuale con la quale l'attuale premier ha sconfitto il suo rivale induce a credere ad una sorta di plebiscito.
Ma perché ?
Personalmente credo che alla base ci siano tre ragioni.
La prima ragione credo che sia imputabile probabilmente ad uno scarso livello medio, culturale politico di una buona parte del popolo italiano, ed a una certa superficialità nei metodi di giudizio, che ha indotto gran parte della popolazione a volersi identificare nell'uomo di successo, di carisma, rappresentato da un personaggio che è diventato proprietario di qualunque cosa…..
Una diretta conseguenza di questa superficialità è stata l'incomprensione dei discorsi del leader del partito democratico Walter Veltroni.
La seconda ragione è da ricercare nei gravi difetti di comunicazione che hanno caratterizzato l'ultimo governo Prodi.
Infatti i discorsi "soft" del primo, incentrati su riformismo, stile, solidarietà sociale ecc. credo che siano risultati troppo astrusi per un popolo che ha voluto puntare su concetti e slogan del tipo "meno tasse per tutti" o "fuori gli immigrati, città più sicure".
Il secondo, invece, nei due anni di governo ha alzato le tasse senza spiegarne il motivo, e cioè senza evidenziare che le casse dello stato dovevano essere reintegrate a causa di un bilancio dello stato chiaramente fallimentare, e di un elevato debito lasciato in eredità anche dal governo precedente, non a caso presieduto dallo stesso Berlusconi.
Questi difetti di comunicazione si sono rivelati devastanti, e oltretutto uno straordinario assist per le argomentazioni dello schieramento avversario.
La terza ragione la identifico nella mancanza di una libera informazione che caratterizza il nostro paese ormai da troppo tempo.....
Tuttavia a mio avviso non sono solo queste le ragioni, c'è dell'altro.
Credo che la sinistra italiana continui a pagare quella sorta di complesso di superiorità che l'ha portata spesso a cocenti delusioni, di conseguenza farei una analisi politica superficiale se riducessi le ragioni di una sconfitta solo a una certa ignoranza politica dell'italiano medio.
La verità è che il popolo guarda molto più avanti della politica, nonostante forse ne capisca poco, forse proprio per questo, la gente vuole risposte concrete a problemi reali !
Il "Popolo della libertà" ma soprattutto la "Lega Nord" hanno saputo interpretare il malessere generale puntando su questioni pragmatiche, ovvero il denaro (diminuire le tasse) e la sicurezza (politica dell'immigrazione).
Credo che le soluzioni proposte non siano sufficienti a risolvere i problemi del paese, ma sono state, comunque, abbastanza chiare da essere recepite da coloro che si sono recati alle urne.

2 commenti:

leo ha detto...

Bisogna fare delle considerazioni differenti, caro Massimo.. te lo dico dal 14 aprile ma ancora nn l'hai recepito.
Se andiamo a vedere i voti effettivi che ha preso il PDL, la LEGA e il PD possiamo notare che statisticamente parlando, il PDL ha avuto sostanzialmente gli stessi voti di 2 anni fa, il PD ha visto crescere il numero degli elettori anche se non abbastanza. Infine la lega..mi soffermerei sulla LEGA. Non sono tanto gli spot berlusconiani che hanno convinto gli elettori, ma la LEGA che è diventato il nuovo riferimento per gli operai. La lega ha raggiunto delle percentuali mai viste, come anche la sinistra radicale (solo che in negativo)tanto che i comunisti sono diventati degli extraparlamentari, cosa che nn è mai successa nella storia della repubblica, mentre la lega ha raggiunto valori percentuali che nemmeno lontanamente si sarebbe sognata. Un altro dato politico non irrilevante riguarda la differenza fra gli exit poll e i voti effettivi. La lega era al 4 % e il PDL aveva molti meno voti di quanti ne ha avuti poi alla fine. Questo dimostra che l'italiano è stato deluso dal governo di centro-sinistra che nn ha avuto nè tempo nè spazio di fare quello che avrebbe voluto e ha votato lega, vergognandosene però; tanta gente ha deciso chi votare nell'urna elettorale. Il fatto che la lega rispetto agli exit poll ha avuto un risultato molto diverso, fa pensare.
Caro Massimo, vorrei da te però analisi politiche un pò più accurate.. ti conosco bene, le sai fare.

leo ha detto...

Aggiungo che vorrei che evitassimo di continuare a fare gli stessi soliti discorsi di parte che vengono rimbalzati da una parte all'altra da 15 anni. Non è il governo berlusconi che ha lasciato uno schifo nei conti; noi purtroppo abbiamo i conti e il debito pubblico alla deriva dai tempi del Bettino. E per quanto riguarda il Walter e il suo modo di parlare nn mi è sembrato affatto particolare e non adatto alla massa; la sostanza è che, come dicevo nel post precedente, la gente è rimasta veramente delusa dal governo prodi che però ha avuto poco tempo e pochi senatori in più per poter applicare il proprio programma di governo alla perfezione.